Linee di Energia – Produzione, conservazione e trasmissione dell’arte italiana del ‘900

In occasione della pubblicazione degli atti delle prime tre edizioni del convegno “Linee di Energia”, iniziativa promossa dalla Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, l’Associazione IGIIC – Gruppo Italiano International Institute for Conservation e Intesa Sanpaolo, si propone una riflessione sui contesti di produzione artistica nella seconda metà del Novecento in rapporto alle attuali strategie di conservazione e presentazione delle opere d’arte.
Seguendo l’impianto che ha caratterizzato i precedenti appuntamenti (Oltre il quadro. Forme e sperimentazioni degli anni Sessanta, 16-17 febbraio 2017; Oltre il museo. La radicalizzazione delle ricerche artistiche degli anni Settanta, 12-13 aprile 2018; Gli anni Ottanta, verso altri orizzonti, 16-17 maggio 2019), l’incontro prende forma dal confronto tra Artissima, storici e critici d’arte, curatori di musei e istruzioni, conservatori e restauratori.
La presenza di prospettive differenti ha lo scopo di alimentare uno scambio di visioni sul significato dell’opera, la sua dimensione storica e più in generale sulle possibilità di sopravvivenza e trasmissione dei suoi elementi tanto materiali quanto immateriali.
Nella cornice di Artissima, a contatto con il corpo vivo della produzione contemporanea e i suoi protagonisti, l’incontro, che costituisce l’edizione del 2020 di “Linee di Energia”, oltre a essere finalizzato alla presentazione dei tre volumi che raccolgono gli interventi degli appuntamenti passati, spingerà gli ospiti a riflettere sul modo in cui la produzione artistica attuale propone un dialogo fra “consumazione” e “conservazione” delle caratteristiche culturali, tecniche e visive dell’opera, sotto il profilo teorico e concreto.
In chiusura, da parte dei curatori saranno espoti i temi individuati per la successiva edizione del convegno prevista per il 2021.
PROGRAMMA
10.00 Saluti istituzionali
Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo
Ilaria Bonacossa, Direttore Artissima
Stefano Trucco, Presidente Fondazione Centro per la Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”
Lorenzo Appolonia, Presidente Associazione IGIIC – Gruppo Italiano dell’International Institute for Conservation
10.20 Presentazione della pubblicazione “Linee di Energia” a cura di Giorgio Bonsanti, già ordinario di
Restauro alle Università di Torino e Firenze, Presidente della Commissione Interministeriale
MIBAC-MIUR sull’insegnamento del Restauro.
10.30 “Consumazione” e “Conservazione” dell’arte contemporanea: tavola rotonda con artisti ed esperti in dialogo con i curatori del convegno.
INTERVENGONO:
Cesare Pietroiusti, artista e Presidente Azienda Speciale Palaexpo
Gianfranco Maraniello, critico d’arte e museologo
Giorgina Bertolino, storica dell’arte indipendente
Marzia Migliora, artista
Andrea Viliani, storico dell’arte, Responsabile e Curatore CRRI-Centro di Ricerca Castello di Rivoli e Curatore del progetto “Pompeii
Commitment. Materie archeologiche / Archaeological Matters”
Alberto Peola, gallerista Michele Guaschino, scultore e realizzatore di modelli artistici
Norma Mangione, gallerista, Archivio Salvo
12.00 Q&A e Chiusura dei lavori
RELATORE: ANDREA VILIANI
Andrea Viliani (1973), storico dell’arte e curatore, è l’ideatore e il co-curatore del progetto pluriennale Pompeii Commitment. Materie archeologiche / Archaeological Matters, presso il Parco Archeologico di Pompei, e Responsabile e Curatore del CRRI-Centro di Ricerca Castello di Rivoli, il nuovo dipartimento del Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea volto alla raccolta, ricerca, studio e valorizzazione di materiali d’archivio di artisti e collettivi, curatori e critici, istituzioni, gallerie e collezioni. Dal 2013 al 2019 Viliani è stato Direttore Generale e Artistico della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Madre di Napoli, dal 2009 al 2012 Direttore della Fondazione Galleria Civica-Centro di Ricerca sulla Contemporaneità di Trento, dal 2005 al 2009 Curatore al MAMbo-Museo d’Arte Moderna di Bologna e dal 2000 al 2005 Assistente Curatore al Castello di Rivoli. Nel 2006 è stato fra i 60 players della Biennale de Lyon e nel 2010-2012 tra i 6 componenti dell’Agent-Core Group di dOCUMENTA (13), co-curando con Carolyn Christov-Bakargiev e Aman Mojadidi le posizioni a Kabul e Bamiyan (Afghanistan). Per il progetto NO MANIFESTO ha ricevuto nel 2005 il Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte-EnterPrize. Ha curato mostre e progetti di ricerca presso Museion di Bolzano, Fondazione Querini Stampalia di Venezia, GAMeC-Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, Museo Marino Marini di Firenze, FRAC Languedoc-Roussillon di Montpellier. È autore di saggi in pubblicazioni scientifiche e libri d’artista e contribuisce alle riviste “Artribune”, “Flash Art”, “Frog”, “Kaleidoscope” e “Mousse”.